In questa pagina troverete informazioni per comprare o vendere Ripple e per fare trading. A prescindere dal vostro grado di esperienza, vi forniremo tutti i dettagli utili sia per la compravendita, sia per il mantenimento degli stessi Ripple, tramite piattaforme e portafogli, fisici e online.
Oltre alla possibilità di comprarli, si può fare trading su Ripple senza la necessità di acquistarli e preoccuparsi di metterli al sicuro, utilizzando una piattaforma di trading CFD, come etoro
Nella tabella qui sotto elenchiamo le più importanti piattaforme di scambio e acquisto di ripple. Alcuni nomi son ben noti, poiché operano nel settore ormai da diversianni e godono di notevole reputazione nel settore.
Iniziare è facile. La prima cosa che occorre fare è iscriversi alla piattaforma che si preferisce e successivamente effettuare un deposito per poter effettuare i propri scambi di ripple.
Chi preferisce la semplice speculazione, cioè negoziare sulle variazioni di prezzo di Ripple al rialzo e al ribasso a fini di lucro, può trovare sicuro interesse nelle piattaforme di trading CFD, che consentono di fare trading su Ripple aprendo posizioni rialziste e ribassiste, al fine di cercare risultati economici derivanti sia dai rialzi che dai ribassi.
Presentiamo una procedura facile, veloce e corretta per comprare Ripple:
Le piattaforme presenti nell’elenco precedente hanno reso quest’ultima operazione (3) decisamente semplice, al fine di facilitare gli utenti senza esperienza.
La semplificazione viene attuata offrendo ai clienti la possibilità di comprare e fare trading su ripple mantenendo gli asset sulla stessa piattaforma.
Per l’acquisto tradizionale, invece, è maggiormente consigliabile l’utilizzo di un portafoglio virtuale, che tiene traccia di tutte le transazioni e che si può utilizzare “ad hoc”. Ne parleremo più avanti.
In cambio di ripple occorre del vero denaro, da trasferire tramite società di pagamenti, tramite banca o un sito web terzo che metta in contatto acquirenti e venditori.
Una volta che i fondi sono disponibili, per comprare ripple si può piazzare ordini su piattaforme come BitStamp, Kraken o altre menzionate sul sito ufficiale di Ripple.
Chi desidera investire in Ripple ragionevolmente si domanda quanto sia sicuro come investimento. La sicurezza dell’investimento in ripple si può intendere in diversi modi. Partiamo da quella che riguarda l’operatività, ovvero la sicurezza del sistema Ripple e la sicurezza delle piattaforme di scambio che si utilizzano per il trading su XRP. L’altro modo di intendere la sicurezza dell’investimento è quello che prende in considerazione il punto di vista finanziario. Scopriamo tutti e tre questi elementi.
Ripple è stata concepita in modo diverso da altre criptovalute, perciò si è voluto porre l’attenzione sulla privacy, piuttosto che all’anonimato.
Ripple può essere considerata da un punto di vista del progetto e dal punto di vista della criptovaluta (XRP).
Il progetto Ripple è molto valido e ha avuto da subito come obbiettivo quello di facilitare le operazioni interbancarie. Successivamente, la sua tecnologia si è evoluta ed è stata implementata nei sistemi di diverse società, istituzioni bancarie e network di pagamento di primo livello.
Il valore della valuta digitale, il ripple o XRP, non dipende dal valore del progetto, anche se teoricamente dovrebbe o potrebbe aumentare in futuro armonicamente ad esso.
A seconda dei propri obbiettivi e dei propri budget, è possibile operare su ripple in diversi modi. Chi non ha in mente di comprare per mantenere ripple per mesi o anni, bensì per operare nel breve termine, può prendere in considerazione la possibilità di fare trading su ripple, acquistando e rivendendo in giornata o dopo qualche giorno/settimana.
Si possono scambiare ripple al fine di ottenere plusvalenze in base alle variazioni di prezzo. Questo si può fare tramite le piattaforme exchange e le piattaforme di trading CFD:
Tra i vantaggi dello scambio a breve termine vi è la possibilità di sfruttare i momenti di volatilità per trarre beneficio (purché si effettuino le giuste previsioni sulla direzione del mercato) e la possibilità di operare anche con piccole somme.
Un altro tipo di approccio d’investimento su Ripple è quello a lungo termine. Questo consiste nel comprare XRP, ovvero i ripple, e mantenerli, con la previsione che col tempo salgano di valore. Ad esempio, investire in ripple oggi per poi rivendere o scambiare tra qualche anno. Oppure, dati i tempi veloci delle criptovalute, anche tra 1 anno.
Tra i vantaggi dell’investimento su Ripple a lungo termine si potrebbero includere la diversificazione del proprio portafoglio di investimento (in aggiunta a fondi, azioni ecc.), la possibilità di utilizzare/negoziare parte dei ripple in proprio possesso, la possibilità di rivenderli in qualsiasi momento senza vincoli.
Abbiamo visto che chi acquista o scambia ripple può detenerli o sulla piattaforma di scambio, o su un proprio portafoglio.
Se avete in mente di scambiarli spesso, o acquistarne una piccola quantità, detenerli su exchange può fare al caso vostro. Se invece avete in mente di investire a lungo termine o acquistare grandi quantità di ripple, il portafoglio si presenta come una soluzione più sicura.
Se preferite detenerli su una piattaforma, potete saltare questa parte relativa ai portafogli, che invece è utile per chi desidera metterli in sicurezza, specie per grandi quantità di scambi.
Prima di acquistare ripple, è importante imparare a conoscere il software degli “wallet”, i portafogli. Comprenderne il funzionamento è fondamentale, per chi li utilizza, perché un solo errore può causare la perdita della transazione.
Per contrastare il rischio di perdere i ripple “nell’etere” vi sono alcune regole da seguire. Ancora meglio è prendere familiarità con la tecnologia che ne sta alla base.
Vediamo quindi qui di seguito in che modo effettuare correttamente operazioni con i portafogli Ripple.
Chi desidera mantenere i propri ripple su un portafoglio al sicuro, può scegliere di usare un portafoglio online (online wallet) o un di più difficile utilizzo portafoglio fisico (hardware wallet). Qui di seguito, vedremo come si può trasferire i propri ripple su un portafoglio online.
Per prima cosa, occorre scegliere un portafoglio online e settarlo. Per questo esempio, abbiamo scelto il portafoglio GitHub. Da GitHub si può selezionare un client, a cui accedere online o scaricare, come ad esempio il Minimalist Ripple Client nella pagina Jatchili (come spiegato qui https://github.com/jatchili/minimalist-ripple-client).
Mantenere i ripple in un portafoglio vi consentirà di tenerli al sicuro e di “tirarli fuori” esclusivamente quando vorrete effettuare delle transazioni. Questo tuttavia richiede il sapere come utilizzare i portafogli online o fisici.
Tuttavia, abbiamo visto che c’è una modalità più semplice di utilizzo di ripple ai fini dello scambio, ed è quello di mantenerli direttamente su una piattaforma di scambio criptovalute, ovvero una exchange, pronti ad essere scambiati.
Questo è il metodo più semplice e l’ideale per chi non ha esperienza con l’utilizzo dei portafogli, così come per coloro che scambiano piccole quantità di ripple.
Con questa modalità, anziché detenerli in un portafoglio, i ripple si mantengono sulla stessa piattaforma con cui si opera, pronti ad essere utilizzati. Tuttavia, vi sono da considerare vantaggi e svantaggi. Se da un lato vi è il sicuro vantaggio della comodità e della rapidità con cui poter eseguire le operazioni, dall’altro vi sono dei rischi più elevati, poiché sarà per l’appunto la piattaforma a detenere i vostri ripple, non voi. Quindi, se dovesse succedere qualcosa alla piattaforma, i vostri ripple potrebbero essere in pericolo. Ad esempio, se venisse hackerata. Per questo, è meglio scegliere innanzitutto una piattaforma affidabile, ben conosciuta e molto utilizzata, di buona reputazione.
Con le piattaforme di trading CFD, non si detengono ripple, bensì CFD su Ripple, perciò tale problema non si presenta.
Il sistema Ripple si differisce da quello di Bitcoin per diversi aspetti. Uno dei vari, è la grande disponibilità di valuta digitale, gli XRP, rispetto a quello dei BTC. Infatti, la supply di ripple disponibili complessivamente è superiore a 99 miliardi, contro i 16 milioni e rotti dei BTC. Ciò significa che è altamente improbabile che i ripple possano raggiungere quote elevate.
Tuttavia, ciò non li rende meno interessanti, poiché costando meno, se ne possono acquistare in maggiore quantità e anche la variazione di pochi dollari può fare la differenza quando si parla di compravendita e di trading. Un po’ come per le valute tradizionali, anche se in quel caso si può contare su leve finanziarie più elevate, offerte dai broker di CFD.
Si, comprare Ripple con Paypal è uno dei modi più semplici e sicuri e tutte le piattaforme principali consentono di farlo
Comprare Ripple in banca non è al momento possibile o quantomeno non è un processo immediato. Detto questo Ripple è una tecnologia usata dalle stesse banche
Di solito gli exchange sono consigliati quando non si vuole fare molti movimenti con le proprie criptovalute. Mentre le piattaforme di trading sono consigliate per operare sia al ribasso sia si rialzo
Ogni trader/investitore deve decidere in base alla propria situazione se e quando investire in qualsiasi criptovaluta